IL PROF. VINCENZO CERULLI IRELLI OGGI INTERVENENDO AL CONVEGNO TENUTOSI PRESSO L’AULETTA DEI GRUPPI PARLAMENTARI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, HA CHIARITO I NUMEROSI DUBBI INSINUATI DALLA NUOVA LEGGE 168/2017. LE REGIONI, CHE SECONDO IL GRANDE PROFESSORE DOVREBBERO AVERE UN DIVERSO APPROCCIO NEI CONFRONTI DEGLI ENTI GESTORI DELLA PROPRIETA’ COLLETTIVA RISPETTO A QUANTO HANNO FATTO FINO AD OGGI, DOVREBBERO PROVVEDERE AD APPLICARE LE DISPOSIZIONI CHE GLI SONO STATE AFFIDATE ENTRO IL TERMINE DI UN ANNO (13-12-2018) CHE LA NUOVA LEGGE GLI ASSEGNA. IL GRANDE GIURISTA, PROF. CERULLI IRELLI, HA ANCHE INFORMATO I NUMEROSI PRESENTI, DEL RICORSO PRESENTATO ALLA CORTE COSTITUZIONALE AVVERSO LE LEGGI REGIONALI DEL LAZIO CHE PREVEDONO LA LIQUIDAZIONE DEI DIRITTI DI USO CIVICO, SOLLEVATO DAL COMMISSARIO AGLI USI CIVICI DEL LAZIO,UMBRIA E TOSCANA , PRECISANDO CHE AD APRILE CI SARA’ LA PRONUNCIA DELL’ALTA CORTE . SE IL RICORSO VERRA’ ACCOLTO , VI SARA’ UNA MUSICA NUOVA NEL “MONDO” DELLE PROPRIETA’ COLLETTIVE IN MATERIA DI LIQUIDAZIONE DEI DIRITTI DI USO CIVICO. TUTTO CAMBIERA’ E CHISSA’ FORSE QUALCUNO POTREBBE ANCHE ESSERE CHIAMATO A PAGARE I DANNI CAUSATI AI PATRIMONI COLLETTIVI DA UN LEGISLATORE REGIONALE CHE HA BADATO PIU’ A LIQUIDARE CHE A CONSERVARE, FAVORENDO GLI SPECULATORI E GLI ABUSIVI ( CHE VOTANO). CHI PAGA? UN PASSO ALLA VOLTA , ARRIVEREMO ANCHE A RISPONDERE A QUESTA DOMANDA.